Friedrich Dürrenmatt, Vanessa Billy, Christine Boillat, Miriam Cahn, Alain Huck, Gilles Rotzetter
Dal 12 ottobre 2024 al 9 febbraio 2025
La mostra esplora il punto di vista di Friedrich Dürrenmatt sulla bomba atomica e mette a confronto le sue opere con quelle di artisti e artiste di oggi.

Profondamente scosso dall’arrivo della bomba atomica, che cambia il destino dell’umanità, Friedrich Dürrenmatt reagisce con una ricca produzione di opere pittoriche e letterarie, intraprendendo anche azioni come cittadino e affermando la sua posizione pacifista.
Nella celebre opera «I fisici» così come nelle caricature e nelle scene di cabaret si serve dell’umorismo e del grottesco per mettere in guardia l’umanità dal rischio di autodistruggersi.
In che modo le riflessioni di Friedrich Dürrenmatt possono aiutarci a ragionare sulle sfide etiche poste dalle nuove tecnologie o sulla nozione di antropocene?
Le opere dell’artista sono presentate insieme a lavori di Vanessa Billy (*1978), Christine Boillat (*1978), Miriam Cahn (*1949), Alain Huck (*1957) e Gilles Rotzetter (*1978), che aggiungono una prospettiva contemporanea su un argomento oggi più che mai di attualità.
Il materiale della mostra in italiano è disponibile su richiesta al banco accoglienza del Centre Dürrenmatt Neuchâtel.
Completano la mostra un numero della serie bilingue «Cahiers du CDN», redatta in francese e tedesco e una nuova stagione del podcast, anche in francese e tedesco.
Dürrenmatt a Parigi
Alcune opere di Friedrich Dürrenmatt appartenenti alla collezione del CDN sono esposte alla mostra «L’Âge atomique – Les artistes à l’épreuve de l’histoire» (11 ottobre 2024–9 febbraio 2025) al Musée d’Art Moderne di Parigi.